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Dalla confusione finanziaria e politica nel Regno Unito
Quando ho iniziato a redigere questo documento, Liz Truss, all'epoca nuovo primo ministro britannico, aveva appena iniziato, sotto la pressione del suo partito e dell'opinione pubblica, a smantellare il suo "mini-bilancio" con cui voleva combattere la crisi economica e finanziaria. Volevo scrivere delle carenze di quel programma, che aveva riversato molto bagaglio ideologico, e anche di quale parte del Brexit alla particolare situazione di crisi in Gran Bretagna. Poi, il 20 ottobre 2022, l'atteso per Liz Truss ma imbarazzante rassegnazione. Nel bel mezzo della crisi, ha fatto precipitare il suo paese nel caos politico. Ora sorsero questioni fondamentali sulla capacità di governo dei conservatori britannici e sul futuro del conservatorismo. Come proseguiranno le cose in Gran Bretagna è aperto. Non oso fare previsioni.
Brexit o cosa? – Sulla confusione finanziaria e politica nel Regno Unito
C'erano - e ci sono tuttora - due terribili piaghe che hanno afflitto il mondo e anche i popoli d'Europa: la pandemia del corona e, dal 24 febbraio 2022, l'attacco russo all'Ucraina. Il governo cinese potrebbe essere ritenuto responsabile della rapida diffusione di Corona perché non ha avvertito in tempo il mondo dello scoppio della malattia. Per la guerra in Europa veste il presidente russo Vladimir Putin la responsabilità; è La guerra di Putin.
Ma come se due piaghe e le loro conseguenze non bastassero, il Regno Unito è stato affiancato dalle conseguenze di una terza piaga: le conseguenze del Brexit, di cui sono responsabili da un lato i politici conservatori dell'ex membro dell'UE e dall'altro una esigua maggioranza di elettori britannici che hanno votato al referendum del 23 giugno 2016 per "partire" hanno votato. Quelli del Brexiteer Il grande futuro promesso e atteso da molti senza i ceppi dei burocrati di Bruxelles, fischiettanti, non è ancora diventato visibile, anzi. Ad esempio, mentre i restanti 27 membri dell'UE stanno assumendo insieme le conseguenze della pandemia, non ultimo con il Piano europeo per la ripresa "Next Generation EU", per la quale l'UE sta prendendo prestiti su larga scala per la prima volta nella sua storia - la Gran Bretagna è l'unica ad affrontare le tre piaghe che dilagano lì. David Cameron, Theresa May e Boris Johnson dovuto portare la chiave della porta d'ingresso Numero 10 di Downing Street restituire e nel frattempo è stato anche Liz Truss la quarta vittima delle piaghe e il loro stesso partito, che non è d'accordo sui modi e sui mezzi per combatterla. "Ora possiamo assistere in tempo reale al crollo del partito politico di maggior successo nella storia del mondo", ha affermato Voce di Heilbronn Richard Murphy dalla Sheffield University Management School (voce di Heilbronner, 6.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Il sostegno ai Tories sta svanendo").
Potrebbe esserci un grande fallimento personale dietro il fallimento dei tre - e ora quattro - primi ministri britannici. Ma uno sguardo più da vicino alla nota dello studioso di Sheffield porta alla domanda cruciale: il Partito conservatore nel Regno Unito è sull'orlo della fine? David Cameron voluto con quello Brexit-Referendum di nuovo la sua festa. Si aspettava che gli inglesi votassero contro l'uscita dall'UE, ma ha commesso un grave errore. Theresa May aveva negoziato un accordo di recesso dettagliato con Bruxelles, ma non è riuscito a farlo passare attraverso la camera bassa. Boris Johnson fatto davvero con lo slogan "Completa la Brexit" ha vinto un'elezione brillantemente, ma poi ha fallito a causa della sua stessa volatilità e inadeguatezza. Johnsons Successore, quindi il Voce di Heilbronn iniziato male come Primo Ministro, per non dire altro. "Solo quattro settimane dopo il suo insediamento, aveva perso consensi in gran parte del partito e anche nella popolazione". L'uscita dall'Unione Europea - in ordine cronologico è infatti la prima piaga che ha colpito gli inglesi - non è solo colpa delle calamità dei Tory di oggi. Ma si sono ubriacati troppo presto e hanno sottovalutato le conseguenze o minimizzato il presunto trucco che pensavano di aver tirato all'UE.
Anche Liz Truss ha ceduto a questo paradigma quando, il 5 ottobre 2022, all'incontro annuale dei conservatori britannici a Birmingham ha spiegato: "Ovunque c'è cambiamento, c'è interruzione" - "Ogni volta che ci sono cambiamenti, ci sono anche shock". Vuole (o vuole) cambiare travatura in particolare le politiche economiche e finanziarie del loro paese. Come ha detto, vuole porre fine ai tempi dell'ortodossia della politica economica e inaugurare un periodo di crescita. Le conseguenze di questo approccio Liz Truss descrive il New York Times in un rapporto dettagliato della Convenzione del Partito Conservatore in Birmingham: “Nel suo caotico primo mese in carica, i piani della signora Truss di tagliare le tasse hanno scosso i mercati finanziari, fatto precipitare la sterlina, causato l'allontanamento da un elemento centrale dei suoi piani, creato confusione sui tempi dei piani fiscali del suo governo e ha scatenato una serie di scaramucce tra i suoi ministri di gabinetto e importanti parlamentari conservatori che hanno suscitato scalpore alla conferenza annuale" (www.nytimes.com, 5.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Liz Truss, Di fronte alla propria interruzione, promette un rapido cambiamento nel Regno Unito").
* Süddeutsche Zeitung ha visto "un primo ministro in caduta libera" e attribuisce al suo rapporto sulla conferenza del partito Tory a Birmingham la descrizione degli errori di Liz Truss simile a quello New York Times: “Ha annunciato tagli alle tasse per i ricchi, sconvolto i mercati finanziari, il Paese comunque. E questa volta, al convegno dei Tory, non si canterà, ma si litigherà. Liz Truss e la domanda: quanto può sbagliare un capo di governo in 29 giorni?" C'è una ragione più profonda per l'entusiasmo tra i Tory: "È nei sondaggi partito laburista nettamente davanti ai conservatori, con 25 - 33 punti percentuali, l'ultima volta che il vantaggio è stato così grande è stato vent'anni fa, quando Tony Blair ha portato via gli inglesi. Un sondaggio pubblicato mercoledì da YouGov è giunto alla conclusione che Liz Truss è attualmente non solo meno popolare tra la popolazione di Boris Johnson. Ma anche come Jeremy Corbyn, l'ex leader laburista di estrema sinistra che era considerato in gran parte ineleggibile" (sueddeutsche.de, 5.10.2022 ottobre XNUMX: "Un Primo Ministro in caduta libera").
Liz Truss e il suo Cancelliere dello Scacchiere Kwasi Kwarteng hanno fallito con una parte fondamentale del loro mini-budget (bilancio suppletivo) perché si sono trovati in una contraddizione tra aspirazione e realtà che non sono stati in grado di affrontare. Con il loro piano per rimuovere l'aliquota fiscale massima del 45 percento per la parte più ricca della società e il limite massimo per i bonus bancari travatura e Kwaiteng non solo hanno operato tatticamente in modo poco saggio, ma hanno anche violato un'invisibile linea di equità. "Non sapevamo da dove sarebbero arrivati i soldi per i tagli alle tasse travatura e il suo Cancelliere dello Scacchiere apertamente”, scrive Suddeutsche Zeitung. “I mercati finanziari sono poi impazziti così tanto che il Bank of England dovuto intervenire acquistando titoli di Stato. La sterlina è crollata, diverse banche hanno dovuto ritirare le loro offerte di credito" (sueddeutsche.de, 5.10.2022 ottobre XNUMX: "Un Primo Ministro in caduta libera").
Paul Krugman avvertito nella sua colonna nel New York Times, che in tempi di crisi si deve trasmettere l'idea che tutti ne risentono. Gli errori politici di travatura e Kwaiteng descrive Krugman Quindi: "In questi tempi, abbassare le tasse ai ricchi, che sono comunque meno colpiti dai prezzi dell'energia più elevati rispetto alle persone a basso reddito, invia il messaggio che solo i piccoli devono sopportare il peso. Questo messaggio è particolarmente tossico ora che il pubblico britannico è già irritato dai tagli ai servizi pubblici, in particolare all'assistenza sanitaria... È difficile governare efficacemente quando fa arrabbiare la maggior parte della popolazione" (www.nytimes.com, 3.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Come Liz Truss Ha fatto così tanti danni in così pochi giorni"; commento di opinione da Paul Krugman).
Una svolta - anche nella politica economica e finanziaria dei conservatori?
Simile al 2008 quando il crollo del Banca Lehman in New York ha innescato una crisi finanziaria ed economica non solo negli USA ma anche in Europa - si era già annunciato negli Stati Uniti - l'errore dei conservatori britannici ha innescato un dibattito fondamentale sulla politica finanziaria e sulla scienza. Paul Krugman, Nel suo commento, l'economista vincitore del Premio Nobel nel 2008 chiede innanzitutto indulgenza per il senso di gioia che i politici di centrosinistra (incluso lui stesso) stanno attualmente provando. Krugman usa il termine tedesco Schadenfreude, che è ben compreso anche negli Stati Uniti. Sottolinea che i conservatori hanno ripetutamente avvertito dell'aumento dei tassi di interesse che sarebbe innescato dall'annuncio di un aumento della spesa pubblica. E descrive ciò che è realmente accaduto nella Gran Bretagna conservatrice: il mercato non ha reagito a spese eccessive, il mercato ha reagito a tagli fiscali irresponsabili, che avrebbero dovuto essere finanziati anche con il debito. Dubbi sulla competenza di travatura e Kwaiteng non da ultimo sono stati espliciti quando hanno giustificato la loro proposta con la dubbia affermazione che la riduzione delle aliquote fiscali superiori avrebbe generato un forte scatto di crescita.
Marco Beise ha lavorato nella sezione di economia Giornale della Germania meridionale con domande simili. All'inizio del suo commento scrive: “Il nuovo governo britannico ha fatto uno spettacolare capovolgimento dell'aliquota massima. Puoi imparare da questo anche in Germania". mordere designato Liz Truss come sostenitore della vecchia "tesi a cascata" che era popolare nell'era del presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan ha reso popolare che i guadagni di reddito sperimentati dai ricchi in una società gradualmente sono scesi alle classi medie e ai più poveri nella società, più di questo è stato persino affermato che più soldi per i ricchi erano un requisito obbligatorio per guadagni di reddito nel resto del popolazione. Diverso da Paul Krugman, che si è descritto come "centro-sinistra" nel suo commento al NYT, supplica mordere soprattutto per una politica finanziaria equilibrata: “…al più tardi durante la crisi finanziaria del 2008, il mondo ha visto che non è saggio fare affidamento unilateralmente su banche e investitori finanziari e aspettarsi che promuovano la prosperità generale. ... Alla fine si tratta di perseguire una politica economica, finanziaria e fiscale equilibrata. Il governo travatura ad esempio, sarebbe stato più facile se il loro concetto fiscale fosse stato meglio pensato. Raccogliere l'aliquota fiscale massima del 45 percento avrebbe significato che le società di medie dimensioni ben guadagnate avrebbero avuto la stessa aliquota fiscale dei multimilionari, il che non è né equo né comunicabile. Il governo avrebbe anche dovuto predisporre misure intelligenti per alleviare l'onere sui redditi medi e bassi. Politica intelligente significa: considerare tutto questo e metterlo in un concetto globale" (sueddeutsche.de, 4.10.2022 ottobre XNUMX: "Tutto per i più alti?"; commento di Marco Beise).
La coesione sociale è importante
Liz Truss e Kwasi Kwarteng non sono stati in grado di trasmettere le loro idee di politica finanziaria e fiscale al pubblico britannico e quindi hanno perso il sostegno del loro partito, perché la coesione sociale è importante anche per i conservatori in tempi di crisi. Se la parte più debole della società ha l'impressione di essere lasciata sola nella crisi e di essere oberata rispetto a quella più abbiente, se la parte più debole della società sente che i politici non la trattano con spirito di solidarietà, questa parte della società la società non solo perde fiducia nei rappresentanti di questa politica, ma nello stesso sistema politico.
Ruperto Polenz, che ha fatto parte del Bundestag per la CDU dal 1994 al 2013, ha scritto in un articolo per la rivista Problemi della Neue Gesellschaft/Francoforte interessato al conservatorismo e alle questioni della politica conservatrice nei tempi moderni. Ha iniziato le sue riflessioni con un riferimento alla dignità umana, che si applica a tutte le persone allo stesso modo «semplicemente perché sono umane…. Non ci sono 'persone inferiori' da trattare come semplici oggetti”, scrive Polenz. “Le persone sono soggetti responsabili che prendono le proprie decisioni. Questi possono essere giusti o sbagliati, buoni o cattivi, perché le persone non sono né solo buone né solo cattive - e possono sbagliarsi". Polenz prosegue affermando che niente è più costante del cambiamento, ma anche che i conservatori vogliono rallentare questo cambiamento, per garantire il collaudato - un breve ma intelligente riassunto dell'approccio politico conservatore.
Liz Truss ha cantato durante il suo discorso di festa Birmingham il 5 ottobre 2022, in lode della crescita economica, citando uno dei mantra del vecchio conservatorismo: “Quando il governo gioca un ruolo troppo grande, le persone si sentono piccole. Tasse elevate significano che le persone sono meno disposte a fare gli straordinari, a cercare un lavoro migliore o ad avviare un'attività in proprio". fuori. Decenni fa, i repubblicani americani hanno perseguito questo obiettivo con grande severità, costringendo il governo centrale a smantellare i suoi servizi ritirando fondi attraverso tagli alle tasse. Al più tardi dalla crisi finanziaria ed economica del 2008, questo obiettivo non è più in cima all'agenda, nemmeno tra i conservatori. Non è solo negli USA che lo Stato è intervenuto sul mercato, “salvato” banche, assicurato il risparmio e, soprattutto, regolamentato le banche.
Liz Truss e il suo Cancelliere dello Scacchiere sono presi in un vincolo che Polez descrive: "Quando 'preservano ciò che è provato e testato', i conservatori corrono il rischio di guardare solo alla propria situazione, possibilmente privilegiata, e di trascurare il fatto che la situazione non si è dimostrata valida per gran parte della società." (Neue Gesellschaft/Frankfurter Hefte n. 10/2022; Ruperto Polenz: "Il mondo non è in bianco e nero - Pensieri sul conservatorismo e sul progresso").
Ruperto Polenz ha descritto qui un dilemma che i conservatori possono già incontrare quando progettano il loro approccio politico: le loro misure politiche non sono quindi accurate perché durante l'analisi guardano troppo attraverso i loro occhiali. Avere un altro dilemma Polez non menzionato: una politica che cerca principalmente di preservare il "provato e testato" corre il rischio di causare un arretrato di riforme. Riccardo Meng, il caporedattore di Libretti della nuova società/Francoforte rimanda nell'editoriale del già citato numero di questa rivista al precedente governo federale e ne descrive lo stile politico Angela Merkel come “gestione del presente”. "Conservazione del collaudato" - forse questo è uno dei motivi per cui l'ex cancelliere ha spesso reagito con cautela alle proposte di riforma Ue del presidente francese. Se non si entra troppo nei dettagli, l'UE si è mossa e ha ottenuto molto da quando è stata fondata. Allora perché avviare una discussione difficile sul cambiamento? A mio avviso, tuttavia, il ritardo di riforme nelle strutture dell'UE è diventato immenso e la Merkel non è l'unica responsabile di questo. "Il tempo di Neoliberalismus è finita: la sig travatura fallito con quello in Gran Bretagna", ha detto oggi Gerhard Baum – classe 1932 e veterano dei liberali – in un'intervista (sueddeutsche.de, 22.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Un giorno Putin sarà processato").
Il conservatorismo ha un futuro?
Queste e simili domande fondamentali sono spesso discusse, ad esempio in riviste sofisticate o in circoli di persone premurose. Tuttavia, queste discussioni di solito sono appena notate dal pubblico in generale. Ma il caotico fallimento del governo conservatore britannico nel mezzo di una crisi ha reso questa discussione molto pubblica e interessante. Gustav Seibt, Critico letterario, saggista, storico e collaboratore di Suddeutsche Zeitung, ha scritto in una recensione dei recenti eventi nel Regno Unito: "Il caos nei Tory solleva ancora una volta la domanda: cos'è esattamente il conservatore e a cosa servirebbe?" seibt cita l'osservazione: dove ci sono forti partiti conservatori, cittadini infuriati di destra e nemici del sistema sono meno popolari .... "In generale, il pensiero conservatore e la politica conservatrice reagiscono ai mutevoli stati di progresso con l'impulso della conservazione e del ritardo. Soprattutto, il conservatorismo si stabilizza negli ambienti tradizionali”. E seibt pone la domanda attuale: che dire degli attuali conservatori politici? La sua risposta: “Guardando in giro per il mondo, ora sembrano essere forze di sovversione piuttosto che di conservazione. In Polonia e Ungheria stanno trasformando lo stato in democrazie a maggioranza illiberale senza un tradizionale equilibrio di potere. Negli Stati Uniti si stanno schierando con un ex presidente che non ha paura di mettere a repentaglio le sacre procedure costituzionali incitando una folla a prendere d'assalto il Parlamento".
In Gran Bretagna, una tripla crisi – uscita dall'UE, la pandemia e la guerra di Putin – ha portato molte difficoltà e ne porterà di più. La discussione di base che ne è scaturita è necessaria; sarà sottotitolata "punto di svolta" diventare ancora più ampio. Gustav Seibt spiega che l'emozione di base del conservatore non è la rabbia ma la tristezza. "Il dolore è per l'irrimediabilmente perduto, mentre la rabbia vede il cambiamento doloroso come un crimine".
Com'è in questa discussione di base di Brexit classificare? Era ed è progresso o conserverà ciò che vale la pena preservare per la Gran Bretagna? "Dove si trova la Brexit in tali coordinate e distinzioni?", si chiede Gustav Seibt nella sua considerazione SZ. Citerò la sua dichiarazione più lunga e che fa riflettere: "I suoi sostenitori sognavano un'Inghilterra tradizionale, l'Impero e l'isola, nel Silver Lake di Shakespeare, con un Parlamento sovrano che si elevava fino al Magna Carta retrodatato dal 1215. Ma si può dubitare di questo Edmund Burke, le cui "Riflessioni sulla Rivoluzione francese" del 1791 divennero il testo base di ogni conservatorismo, ai nostri tempi seguace del Brexit voluto. Senn ha interrotto bruscamente le connessioni, le regole e le routine che erano cresciute nel corso di due generazioni e che la Gran Bretagna aveva costruito nel quadro e insieme all'Unione Europea. del Brexit fu un atto rivoluzionario in nome di un passato idealizzato. Aveva torto nell'affrontare il tempo storico perché preferiva l'antecedente al passato. del Brexit fin dall'inizio ha avuto una vena ideologica, impraticabile, essenzialmente astorica che lo ha fatto apparire come effettivamente anticonservativo». seibt la conclusione: “Il Brexit era solo un teatro di conservatorismo, che ora forse sta volgendo al termine in un'amara disillusione" (sueddeutsche.de, 21.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Tutto invano" di Gustav Seibt).
Descritto in modo altrettanto sobrio Michele Auga, il responsabile dell'ufficio Friedrich-Ebert-Stiftung in Gran Bretagna il breve regno di Liz Truss e traccia una linea di collegamento meno che ottimistica a Brexit: “Ciò che rende il Paese ingovernabile è un partito Tory profondamente diviso che è stato rapito da teste dure ideologiche e in cui le voci pragmatiche non si sentono più affatto. Stiamo parlando di un partito di quasi 200 anni che è stato determinante nello sviluppo della democrazia in Gran Bretagna, ma in cui le forze autodistruttive del Brexit atti che si stanno decomponendo. Il fatto è che il Regno Unito è instabile dal referendum del 2016. Tuttavia, le conseguenze sono negate dal partito Tory. Liz Truss è ora dopo Theresa May e Boris Johnson il terzo primo ministro a fallire, il presunto Dividendo Brexit entrare Invece, il Paese è stato permanentemente danneggiato» (Servizio stampa IPG, 21.10.2022/XNUMX/XNUMX: “Un intero paese ha fatto una cavia”; Intervista con Michelle Auga).
Anche i giornali regionali più piccoli si occupano del futuro del conservatorismo. Commentato il 26.10.2022/XNUMX/XNUMX Portafoglio Norberto nella Voce di Heilbronn il dramma politico in Gran Bretagna, "che si allontana tra dramma e farsa nelle sue scene bizzarre." Descrive il rapido declino dei conservatori Portafoglio come segue: “I conservatori britannici, con la loro compostezza orientata al valore, il loro sobrio pragmatismo e il loro impegno per il libero commercio mondiale e la tolleranza, erano visti come un fulgido esempio di conservatorismo che è capace di cambiare e tuttavia fondamentalmente stabile. Nel frattempo, però, i Tory, va detto, sono passati ai cani. Nessun leader nel partito, instabile nei suoi principi e sfrenato nel perseguimento di obiettivi personali di carriera." (voce Heilbronn, 26.10.2022 ottobre XNUMX: “Tentazione populista di destra”; commento di Portafoglio Norberto).
Gli errori tecnici e tecnici del governo Truss
Ritorno alla Gran Bretagna contemporanea: lì – al di là del fondamentale e della morale, che gli elettori sono diventati acutamente sensibili a violare e che ha fatto infuriare i conservatori britannici contro la nuova leadership – travatura e Kwaiteng ha anche commesso errori tecnici e tecnici, che gran parte dell'economia e della scienza e persino il Fondo Monetario Internazionale (FMI) hanno criticato. È difficile mettere insieme che il Bank of England insieme alle banche centrali di altri paesi, ha aumentato il tasso di riferimento al fine di smorzare la domanda e quindi l'inflazione, e allo stesso tempo il governo britannico ha annunciato che avrebbe generato più potere d'acquisto attraverso il taglio delle tasse e quindi anche il rischio di aumento dell'inflazione . La banca centrale britannica ha avuto e ha tuttora le mani impegnate nell'esecuzione di un difficile atto di bilanciamento durante il governo di travatura ha apparentemente accettato l'aumento dell'inflazione in vista del suo obiettivo principale di "crescita". Anche quello già citato Paul Krugman dubita della competenza professionale di travatura e In attesa: "Non va mai bene quando gli economisti delle principali banche dichiarano che il partito al governo del paese è diventato un culto del giorno del giudizio".
L'abolizione dell'aliquota massima è stata rivista dopo pochi giorni. Pochi giorni dopo è arrivata la successiva inversione: travatura ora ha sostenuto il di Boris Johnson annunciato aumento dell'imposta sulle società in cui si trovano Birmingham aveva anche spolpato. Non è del tutto chiaro se il nuovo capo del governo abbia compreso i problemi e le connessioni di politica finanziaria a lungo termine. Nel suo discorso del 5.10.2022 ottobre XNUMX a Birmingham ha spiegato - e i suoi occhi sono diventati sempre più grandi: "Ho tre priorità: Crescita, crescita, crescita” (sueddeutsche.de, 5.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Ho tre priorità: crescita, crescita, crescita"). La riduzione dell'aliquota fiscale massima era ormai fuori discussione. Ma - così ha riferito il Süddeutsche Zeitung – “Ci sono altri progetti che dovrebbero portare i cittadini ad avere più soldi in tasca. Ad esempio, la cosiddetta aliquota fiscale di base scenderà dal 20 al 19 per cento. A ciò si aggiungono le riduzioni degli oneri sociali e le agevolazioni fiscali per le imprese. Tutto ciò ha lo scopo di rilanciare la domanda dei consumatori, che però dovrebbe tradursi in prezzi tendenti al rialzo – e quindi in inflazione” (sueddeutsche.de, 11.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Londra lotta per la fiducia dei mercati finanziari"). Dovrebbe essere menzionato ancora qui: il finanziamento di tutte queste voci del programma non era chiaro; i prestiti avrebbero dovuto probabilmente essere presi per questo scopo.
Un titolo nel New York Times descrive in poche parole il dilemma in cui si è ritrovato il nuovo governo britannico: "Liz Truss credeva nei mercati, ma i mercati non ci credevano". In un articolo ospite che vale la pena leggere, lo storico canadese descrive Quinn Slobodian (dal 2015 al Wellesley College vicino a Boston, Massachusetts) linee di collegamento di Liz Truss e Kwasi Kwarteng all'immaginazione di Margaret Thatcher, che è stato primo ministro britannico dal 1979 al 1990. Thatcher e i seguaci di Thatcherism – negli USA hanno operato Reaganomics con presupposti simili - ha elogiato il potere creativo dei mercati in gran parte non regolamentati e quindi non si è preoccupato troppo dei meccanismi di guida della politica economica. Quinn Slobodian citato nel suo guest post Margaret Thatcher con la frase: “L'economia sono i metodi; l'obiettivo è cambiare i cuori e le anime”. Per loro Thatcheriti era: "Al di là delle statistiche e delle teorie economiche, resta la sensazione che molti dei problemi della Gran Bretagna abbiano le loro radici nell'area dei valori culturali e della mentalità". Valori vittoriani sono modellati dal duro lavoro, dalla formazione e dall'autosufficienza, senza un aiuto esterno. "La Gran Bretagna è ora il loro laboratorio" citato slobodiano un giornalista (www.nytimes.com, 19.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Liz Truss credeva nei mercati, ma i mercati non credevano in lei"; messaggio degli ospiti di Quinn Slobodian).
Nella situazione attuale, l'equilibrio tra la politica finanziaria del governo, che ha voluto rilanciare la crescita con tanti soldi, e il Bank of England, che voleva sottrarre potere d'acquisto con tassi di interesse più elevati per tenere sotto controllo l'inflazione. Questi due importanti attori erano e non sono solo in Gran Bretagna in una relazione tesa a causa dei loro diversi compiti. Nel New York Times descrive questa tensione come segue: “Le banche centrali di tutto il mondo stanno alzando i tassi di interesse per combattere l'inflazione, e questo sta rendendo più difficile per i governi prendere in prestito e spendere. Ciò crea tensione, se non addirittura conflitto, tra i banchieri centrali e i leader eletti" (www.nytimes.com, 4.10.2022: "Gli economisti osservano nervosamente il Market Rescue della Banca d'Inghilterra"). I due attori sembravano incapaci di mettersi d'accordo su una linea comune nel Regno Unito e i mercati erano in preda al panico. – Non c'è da stupirsi che i keynesiani Paul Krugman sente "Schadenjoy" per tutto questo.
Che finale...
…. anche per questa parte del mio saggio. Venerdì 14.10.2022 ottobre XNUMX il primo rapporto dell'"ARD Tagesschau at five" recitava: "Primo Ministro travatura licenzia il ministro delle finanze. I media hanno commentato questo passaggio come un classico sacrificio di pegno, perché il Giornale del sud: A quanto pare, i Tory stanno discutendo della destituzione del Primo Ministro.» Si stava facendo fatica Liz Truss stesso.La comune inversione di marcia di travatura e Kwaiteng all'aliquota fiscale superiore non era sufficiente. Kwaiteng doveva andare e travatura ora era sola nella tempesta che aveva soffiato lei stessa. Dovrebbe succederle come il suo modello Margaret Thatcher, che è stato anche respinto dal suo stesso partito nel 1990?
E – per anticipare la fine: dichiarato dopo 44 giorni in carica del Presidente del Consiglio Liz Truss le sue dimissioni il 20.10.2022 ottobre XNUMX. "travatura lascia l'incarico durante una delle peggiori crisi del Paese", ha scritto Voce Heilbronner (Voce Heilbronner, 21.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Il gioco è finito").
Brexit - La terza piaga invisibile della Gran Bretagna
Torniamo alle tre piaghe che stanno affliggendo il Regno Unito e che sono state menzionate all'inizio. Come in altri paesi, la crisi attuale ha le sue radici nella pandemia e nella guerra di Putin. Nessuno ne discute in Gran Bretagna. Anche Liz Truss ha citato Covid e la guerra di Putin in Ucraina come le cause della crisi globale. Le conseguenze negative di Brexit non l'ha menzionata. il tuo predecessore Boris Johnson aveva più volte parlato delle grandi prospettive per il futuro del Paese senza le prepotenze di Bruxelles. "Vogliamo riavere il nostro Paese!", hanno detto Brexiteer più volte richiesto. Ora hanno il loro paese indietro - e una crisi e un caos di leadership per l'avvio. Dal programma Ue"Next Generation Europa" La Gran Bretagna non ne beneficia. Il paese è "fuori" e da solo.
Che Liz Truss in Birmingham non sugli effetti negativi di Brexit parlato per l'economia britannica è comprensibile. Voleva fare un "discorso di partenza"; il suo motto era: "Andare avanti". “Noi siamo la festa che Brexit fatto e manterremo le promesse di Brexit rendersi conto ... Stiamo usando le nuove libertà al di fuori dell'Unione europea ... Giorno e notte penso a come possiamo far muovere questo Paese ", ha detto travatura il 5.10.2022/XNUMX/XNUMX a Birmingham. A volte il suo discorso suonava come se i conservatori avessero appena vinto un'elezione e avessero bisogno di svegliare il paese da un sonno profondo. Ma erano i suoi tre predecessori... Cameron, May e Johnson – non dello stesso partito?
travatura ha parlato nell'ottobre 2022 del Brexit altrettanto ottimista e irrealistico come il suo predecessore Boris Johnson IOttobre 2021 - molto prima dell'inizio della guerra in Ucraina, quando c'erano "solo" due crisi in Gran Bretagna. il New York Times riportato ampiamente all'epoca: "I salari stanno aumentando in alcuni settori perché i datori di lavoro non riescono a trovare abbastanza lavoratori". Manchester. Il motivo all'epoca non era che non c'erano cibo o carburante, ma piuttosto che non c'erano abbastanza camionisti per trasportare merci da "A" a "B". Molti camionisti in Gran Bretagna provenivano originariamente dall'Europa orientale. Quando le aziende hanno dovuto chiudere all'inizio della pandemia, molte sono tornate nei loro paesi di origine. Quando in seguito sono stati nuovamente necessari, avevano da tempo trovato un nuovo lavoro nel loro paese d'origine o altrove in Europa. I pochi che volevano tornare in Gran Bretagna ora hanno avuto grandi difficoltà con le nuove norme sull'immigrazione del Tempo post-Brexit. Certamente, la carenza di manodopera e competenze era e non è solo un problema britannico. Ma la combinazione della pandemia e Brexit ha creato una situazione molto particolare in Gran Bretagna: “The Brexit ha scoraggiato gli immigrati dall'Europa orientale dal venire come conducenti di camion, mentre le nuove formalità doganali hanno interrotto il traffico merci nei porti", ha scritto il New York Times. Al contrario, celebrato Boris Johnson questa calamità nell'ambito della riorganizzazione economica urgente del Paese: "Il Brexit ci ha portato un vantaggio che manca alla Gran Bretagna da più di un decennio: l'aumento dei salari".
Altri hanno spiegato le connessioni effettive: “Finora, questa è pura retorica. Non esiste un piano concreto su come questo (lo sviluppo di una forza lavoro britannica ben istruita e ben pagata) sarà effettivamente raggiunto", ha affermato Bernd Brandl, Professore di Management all'Università di Durham. Adam S Posen, un ex membro del Comitato di politica monetaria presso il Bank of England ha descritto questo aumento dei salari come una tantum; la parte dei dipendenti non è stata rafforzata in modo permanente nelle trattative salariali. "I problemi fondamentali non saranno risolti" (www.nytimes.com, 20/21.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Boris Johnson Afferma un positivo nella carenza della Gran Bretagna, l'economia non è d'accordo"). Può darsi che a un certo punto il problema del lavoro sarà risolto, ma che alcune società internazionali trasferiranno la loro sede europea dall'isola al Repubblica Irlanda o trasferito nel continente per rimanere presente nell'UE non è così facilmente rivisto. Il produttore americano di chip Intel aveva intenzione di investire in altre operazioni nel Regno Unito. Intel ora si guarda intorno nei paesi dell'UE (nytimes.com, 20/21.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Boris Johnson Afferma un positivo nella carenza della Gran Bretagna. Gli economisti non sono d'accordo").
Va ricordato ancora: Un anno fa c'erano due cause della crisi in Gran Bretagna: Brexit e la pandemia, che anche il governo conservatore ha dovuto affrontare nel dibattito pubblico. Ma capì molto meglio del suo successore Boris Johnson, reinterpretare a modo suo la realtà della crisi. Liz Truss dichiarato il 5.10.2022/XNUMX/XNUMX a Birmingham: Siamo la festa che Brexit ha e manterrà le promesse di Brexit implementarlo”. Ma ha fallito con il suo programma economico in tempi record. Con la dichiarazione “Noi siamo la parte che ha ottenuto Brexit fatto" ricercato Liz Truss finalmente porre fine a questo problema che ancora perseguita il paese. "Dopo sei anni Brexit c'è un certo desiderio di calma e stabilità nel Regno Unito. Ma non c'è riposo in questo paese, non ora, non dentro Birmingham, e certamente non con Liz Truss" mantiene Michael Neudecker i conservatori e il Sostenitori della Brexit dal 2016 verso (sueddeutsche.de, 5.10.2022 ottobre XNUMX: "Un Primo Ministro in caduta libera"). il conseguenze della Brexit e Problemi Brexit continuerà ad essere visibile in futuro.
E c'è un altro problema che si pone sul Brexit torna indietro e questo riappare: muori Partito nazionale scozzese (SNP) ha riaffermato il suo obiettivo di tenere un altro referendum sull'indipendenza e poi rientrare nell'UE. Nicola Sturgeon, il Sedia SNP e capo del governo regionale in Edimburgo ha già annunciato la data per il 19.10.2023/XNUMX/XNUMX. Il governo britannico in Londra rifiuta di acconsentire a un secondo referendum e sottolinea che gli scozzesi hanno votato per rimanere nel Regno Unito nel 2014. Il governo regionale scozzese si oppone e fa riferimento al Voto Brexit dal 2016 in cui gli scozzesi hanno votato per rimanere nella Unione Europea votato. Per essere legalmente al sicuro – una situazione come in Spagna Catalogna volere Nicola Sturgeon evitare – ha affrontato la questione se la Scozia possa votare di nuovo alla Corte Suprema di Londra. La decisione è attesa tra poche settimane (sueddeutsche.de, 11.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Possa la Scozia votare ancora?").
Ma non è tutto. In Cardif, la capitale di Galles, si osserva esattamente cosa sta succedendo in termini di distacco dentro Scozia accade. Nella parte di campagna Galles c'era una maggioranza esigua nel referendum del 2016 per il Brexit, ma soprattutto i contadini e soprattutto gli allevatori di pecore in Galles nel frattempo è diventato chiaro che da Bruxelles non scorre più denaro. il Frankfurter Rundschau quotato ad aprile 2021 Richard Wyn Jones dall'università Cardiff con il suggerimento che molto dipenderebbe da come sarà la situazione Scozia sviluppato. Ci sarebbe stato un altro referendum a Londra nonostante l'opposizione? Scozia vieni, e se poi gli scozzesi votassero per l'indipendenza, questo potrebbe anche avere un effetto domino Galles grilletto (Francoforte Rundschau, 26.4.2021 aprile XNUMX: "Brexit: dopo la Scozia, il Galles si allontana da Londra").
Scozia e Galles - c'è un'altra questione interna britannica irrisolta Problema Brexit: Il "Protocollo dell'Irlanda del Nord". Questa parte dell'accordo di recesso tra la Gran Bretagna e l'UE riguarda principalmente il salvataggio del paese Accordo del Venerdì Santo dal 1998, con il quale i violenti e anche sanguinosi scontri nella provincia appartenente alla Gran Bretagna Ulster in Irlanda del Nord finì e iniziò un processo di pace. Sotto un sottile strato di discernimento e ragione ribolle una lunga storia di intolleranza e odio tra Inghilterra e Irlanda, tra cattolici e protestanti, tra "noi" e "loro" e molto altro ancora. In Ulster è andato prima Accordo del Venerdì Santo sull'interpretazione di questa lunga storia, superficialmente anche sulla religione, ma fondamentalmente sul potere decisionale sul futuro della regione. Dovrebbero entrare a far parte della Repubblica d'Irlanda, avevano deciso Esercito repubblicano irlandese (IRA) e anche il loro braccio politico, il Sinn Fein scritto nel programma. Dovrebbe e dovrebbe rimanere una parte del regno è una delle richieste fondamentali del Partito Democratico Unionista (DUP). Gerry Adams, il capo del partito di Sinn Fein dal 1983 al 2018, e il parroco e politico Ian Paisley rappresentava l'inesorabile contraddizione, si potrebbe dire la fraterna contesa nella regione.
La Brexit portato che da allora Accordo del Venerdì Santo coltivate tenere piantine di riconciliazione in grave pericolo. La Gran Bretagna che lascia l'UE doveva significare quello lassù, in mezzo Ulster e la repubblica d'Irlanda viene creata una frontiera esterna dell'UE, con tutte le conseguenze: controlli alle frontiere, sicurezza, polizia e molto altro, a volte proprio attraverso il territorio di una comunità. Alcuni agricoltori avrebbero dovuto attraversare questo confine ogni giorno per lavorare i loro campi dall'altra parte e sopportare le procedure associate. Per evitare questo confine aperto e visibile, il Protocollo dell'Irlanda del Nord negoziato e firmato. I controlli sulle merci non hanno luogo tra Ulster e il membro dell'UE repubblica irlandese invece, ma nel Mare d'Irlanda. Non erano i pendolari e la circolazione delle merci tra Irlanda del Nord e la repubblica d'Irlanda colpito – ma intero Irlanda del Nord è rimasto un membro di fatto Unione doganale europea. Per gli intransigenti tra i Brexiteer e anche per quello DUP una condizione intollerabile. "Non è esagerato dire che il DUP odia questo protocollo fino in fondo.” Nei suoi occhi lo è Irlanda del Nord da Brexit non più una parte uguale del Regno Unito (sueddeutsche.de, 27.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Blocco a Belfast"). Boris Johnson, quello prima dell'accordo di uscita e quindi anche il Protocollo dell'Irlanda del Nord stessa aveva acconsentito, ha chiesto una revisione da parte dell'UE. Le trattative sono state dure, sono state interrotte nella primavera del 2022 e le hanno rese ancora più complicate Johnson ancora la questione della giurisdizione di ECJ coinvolti nella controversia tra l'UE e il Regno Unito.
La situazione è diventata ancora più complicata quando il presidente americano Joe Biden il primo ministro britannico Boris Johnson ha affermato che gli Stati Uniti si oppongono a qualsiasi mossa che sconvolgerebbe i delicati equilibri Irlanda del Nord potrebbe mettere in pericolo. Biden è coinvolto sia politicamente che privatamente. Quella Accordo del Venerdì Santo è stato con il supporto attivo dei diplomatici americani durante il mandato di Bill Clinton venire. Inoltre Biden legami familiari con l'Irlanda (www.nytimes.com, 18.10.2021/XNUMX/XNUMX: "La resa dei conti sull'Irlanda del Nord ha un giocatore chiave fuori scena: Biden").
Liz Truss ha proseguito la linea inflessibile del suo predecessore, ma durante il suo breve mandato in carica c'è stata una sorpresa positiva: "Dopo sette mesi di silenzio radio, i negoziati tra l'UE e il governo britannico sono tornati in corso per tre settimane", riferisce il Suddeutsche Zeitung. Tuttavia, sotto il governo Altare non è successo molto nelle prossime settimane. "Dato il caos travatura innescato sui mercati finanziari Altare per ora altri temi all'ordine del giorno oltre alla situazione Belfast" (sueddeutsche.de, 27.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Blocco a Belfast"). in essa Belfast, i rifiuti DUP dalle elezioni regionali del maggio 2022, in un governo del vincitore delle elezioni Sinn Fein entrare in questo modo Accordo del Venerdì Santo fornisce. il piccolo DUP continuerà a cercare di far entrare il nuovo governo conservatore Londra mettere sotto pressione.
Nonostante la Brexit: la Gran Bretagna fa ancora parte dell'Europa
Il 1 gennaio 2021 è stato un giorno festivo per molti Tory. Il paese era stato finalmente "ripreso" e liberato dalle catene dei burocrati di Bruxelles. il Brexiteer pensava che la Gran Bretagna ora avesse un grande futuro. I media hanno riferito di molti piccoli e grandi problemi che il Brexiteer non ci avevo nemmeno pensato prima: ad esempio, che ora fosse richiesta una dichiarazione doganale per i pacchi nell'UE o che ora stava diventando più difficile per i giovani studiare o lavorare sulla terraferma. C'erano lunghe code di camion nei porti del Regno Unito - prima del 1 gennaio 2021 a causa di Corona, in seguito a causa delle più complicate normative doganali. Le aziende britanniche più piccole non potevano più permettersi le scartoffie e hanno rinunciato a commerciare con il continente. Ho già accennato all'esodo dei lavoratori e anche delle multinazionali dall'isola: l'elenco dei piccoli e grandi problemi potrebbe essere esteso. Alcune cose nel frattempo sono tornate alla normalità, altre non cambieranno più.
Le complicate conseguenze di Brexit non sono evidenti solo nella politica interna britannica. Ci sono anche questioni di politica estera. Quale posizione avrà in futuro l'energia nucleare, membro della NATO ed ex membro dell'UE, la Gran Bretagna in Europa e nel mondo? il Brexiteer ha tirato fuori il termine Gran Bretagna globale entra in gioco - in una certa misura per una descrizione più concreta del "riprendersi il nostro Paese" in politica estera e di sicurezza. Nicola Westcott del Center for International Studies and Diplomacy della SOAS University di Londra ha già descritto questo termine come "non sufficientemente definito" nel marzo 2020. "Parole calde e belle frasi, e anche una maggioranza di 80 voti alla Camera dei Comuni, possono mostrare la nudità della posizione internazionale della Gran Bretagna dopo il Brexit non coprirlo".
Westcott descrive che la politica estera britannica dopo il 1945 era basata su tre pilastri:
- l'alleanza transatlantica,
- l'integrazione economica dell'Europa (dal 1960),
- la conservazione del sistema multilaterale e del diritto internazionale.
La Brexit distrusse la colonna centrale e le altre due sembravano oscillare. Perciò sii Gran Bretagna globale definita troppo vagamente come una politica estera alternativa per essere utile in patria e attraente all'estero.
“Economicamente, il Regno Unito è attualmente (2020) sesto nel mondo. Ma lasciato a se stesso, è un nano rispetto a Stati Uniti, UE e Cina e fa affidamento sul commercio con altri paesi per garantire la propria prosperità. L'esportazione (britannica) di beni e servizi ammonta a circa il 30% del prodotto nazionale britannico; l'importazione comprende un altro 32%: il 49% dell'importazione e dell'esportazione è con gli Stati membri dell'UE Westcott e scrive quello da "Gran Bretagna globale" brulicante Brexiteer nel libro di famiglia: "Senza le importazioni di generi alimentari la Gran Bretagna non potrebbe sopravvivere a lungo, e senza il mercato europeo sarebbe perduta" (Consiglio europeo per le relazioni estere – ecfr.eu, 23.3.2020 marzo XNUMX: "La grande stretta: la politica estera britannica dopo la Brexit"; commento di Nicola Westcott). Va notato ancora a questo punto: questo commento è stato pubblicato nel marzo 2020, cioè prima dell'effettiva uscita dall'UE. Un anno e mezzo dopo, come già citato, nel New York Times le immagini degli scaffali vuoti di un supermercato e di una stazione di servizio chiusa Manchester pubblicato.
Boris Johnson era abbastanza realista per rendersi conto che usava il termine Gran Bretagna globale dovuto specificare. Ciò è avvenuto nel marzo 2021 con una panoramica di 90 pagine della nuova politica estera e di sicurezza del paese. Il rapporto mirava principalmente a sottolineare l'indipendenza della Gran Bretagna. Le linee guida rilevano che il limite superiore delle testate nucleari nell'arsenale del paese deve essere aumentato da 180 a 260 (sueddeutsche.de, 16.3.2021/XNUMX/XNUMX: "Il sogno di Johnson di rinnovata forza"). Ulteriori dettagli non dovrebbero essere descritti qui, anche perché Johnsons successore Liz Truss nel suo discorso del 5.10.2022 ottobre XNUMX a Birmingham che non affrontava affatto la politica estera e di sicurezza. La realtà europea - non ultima la guerra di Putin contro l'Ucraina - ha ora raggiunto di nuovo i Tory.
Stefano Cornelio ha scritto il 16.3.2021 marzo XNUMX sulle allora nuove linee guida di politica estera della Gran Bretagna nel Suddeutsche Zeitung: “I vicini immediati della Gran Bretagna sono menzionati nel documento solo in relazione alla NATO. L'Unione Europea, con la sua politica estera comune, non c'è. Gli Stati Uniti sono nominati come il più stretto alleato e il più importante partner militare. La Cina e soprattutto la Russia sono presentate come una minaccia, ma la Cina è vista anche come un importante partner commerciale che deve essere affrontato in modo pragmatico. La Gran Bretagna si rivolgerà alla regione indo-pacifica, quindi Johnson in Parlamento.” Ulteriormente sottolineato Johnson, che investire nella ricerca darebbe al Paese un vantaggio in politica estera. In questo contesto ha parlato di “superpotenza scientifica” (sueddeutsche.de, 16.3.2021/XNUMX/XNUMX: "Il sogno di Johnson di rinnovata forza"; Segnala da Stefano Cornelio).
"Sogno di nuova forza" e "devozione per la regione indo-pacifica" - la natura retrospettiva del nuovo approccio è rilevata anche in altri rapporti e commenti. Sottotitolato "Grande e nostalgico". Stefano Cornelio un altro rapporto nel Suddeutsche Zeitung: "Il governo Johnson emana principi di politica estera in cui l'ambizione è in contrasto con la realtà. L'UE, ovviamente, non c'è, come se potessi desiderarla via" (sueddeutsche.de, 16.3.2021 marzo XNUMX: "Grande e nostalgico"; Segnala da Stefano Cornelio). E l'autore e giornalista televisivo Paul Mason riportato da Londra: “La Gran Bretagna sta rivalutando radicalmente il suo posto nel mondo. L'arroganza batte il senso della realtà: brutte notizie per l'Europa" (servizio stampa IPG, 22.3.2021 marzo XNUMX: "L'impero ricercato disperatamente").
Un anno dopo - si potrebbe parlare di tragica ironia del destino - Putin riportò in Europa i politici di Londra. In vista dell'attacco russo all'Ucraina, anche il governo britannico sostiene la strategia della Nato ed è in linea con l'UE sulle sanzioni contro la Russia, quasi come se la Gran Bretagna fosse ancora lì.
Ma sarebbe troppo presto e decisamente presuntuoso sognare qualcosa come il "ritorno del figliol prodigo" in Europa adesso. Il nuovo Primo Ministro britannico Rishi sunak aveva infatti con le sue dimissioni da ministro delle finanze nel governo Johnson ha innescato la sua partenza ed è quindi visto da alcuni conservatori come un traditore. Tuttavia, questo non significa questo Altare con Johnsons la direzione politica sarebbe incrociata. Dichiarato all'inizio del suo mandato come nuovo primo ministro sprofondare, vuole mettere al centro del proprio lavoro serietà, professionalità e affidabilità. Questo è senza dubbio necessario; è il quinto primo ministro conservatore in sei anni. Ma come si sente riguardo all'Europa? Michael Neudecker designato Altare in un commento nel Giornale della Germania meridionale che convinto Brexiter. Durante la sua apparizione alla Camera dei Comuni il 26.10.2022 ottobre XNUMX, ha accusato l'opposizione di Elezioni Brexit da non rispettare. "Non sembrava qualcuno che potesse finalmente unire questo paese polarizzato, ma, almeno a volte, come una versione più seria di Boris Johnson" Schrieber Neudecker (sueddeutsche.de, 26.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Rishi sunak parla di integrità – ma agisce in modo diverso”). Il test dell'acido europeo arriverà quando Altare prendere decisioni sulla questione dell'Irlanda del Nord.
Le prossime elezioni generali britanniche si terranno al più tardi nel 2025. Allo stato attuale, i conservatori perderebbero enormemente, ma due anni sono tanti e non si può prevedere quale sarà poi la questione centrale della campagna elettorale. E se ci fossero elezioni anticipate e Lavoro questo vincerebbe e fornirebbe il primo ministro? (Domanda dubbia, perché la realtà è un'altra: i Tory non si suicidano politicamente e indicono elezioni anticipate). Ma ancora: e se...? Anche il Partito Laburista ha nelle controversie circa il Brexit non mostrato in modo convincente europeo. Ma mi fido dell'attuale leader dell'opposizione Sir Keir Starmer più realismo di Boris Johnson e Liz Truss. Il cancelliere tedesco ha fatto una dichiarazione appropriata Olaf Scholz il 15.10.2022 ottobre 27 al Congresso del Partito Socialista Europeo (SPE) a Berlino: "Un'Unione Europea unita di 30, 36, 500 Stati con quindi più di XNUMX milioni di cittadini liberi ed eguali può affermare ancora di più il suo peso in questo mondo portare" (sueddeutsche.de, 15.10.2022 ottobre 36: "Scholz: l'Ue con XNUMX Stati sarebbe più potente"). La Gran Bretagna potrebbe ancora essere lasciata fuori? C'è anche un po' di speranza dopo il primo incontro di Macron tostato "Comunità politica europea" il 6.10.2022/XNUMX/XNUMX a Praga. Veniva dalla Gran Bretagna Liz Truss – l'allora Primo Ministro britannico – a disposizione per esplorare le modalità di cooperazione con l'Europa al di fuori della disprezzata Unione Europea e si è persino offerto di ospitare il prossimo incontro del Comunità politica europea allinearsi in Gran Bretagna. Nella relazione preliminare all'incontro di Praga, scrive New York Times, il blues post Brexit del paese sono recentemente aumentati (nytimes.com, 6.10.2022: "La Nuova Europa di Macron debutta all'ombra della guerra"). Concedimi un po' di speranza europea per il futuro...
Ma le realtà attuali in Gran Bretagna sono diverse. Il 4.7.2022 luglio XNUMX, il quotidiano britannico ha citato Il Telegraph Sir Keir Starmer affermando di non aspirare a entrare nel mercato europeo o in alcuna unione doganale. Starmer consigliato di "fare Brexit lavoro” – il Brexit strumento. Comunque ricevuto Starmer per questo un vento contrario da Sadiq Khan, il sindaco di Londra e altro ancora Lavoro-Politici. del Telegrafo ha scritto da uno Rivolta del lavoro in tema Brexit (telegraph.co-uk, 4.7.2022/XNUMX/XNUMX: "Sir Keir Starmer scontri con i laburisti per la Brexit”). Cosa alla fine di questa discussione a Lavoro esce è aperto. Ma almeno sull'isola si discute ancora o ancora di Europa. L'europeo convinto ne trae una piccola speranza e, come è noto, la speranza muore per ultima.
Riflessione: Non una prospettiva rosea - Due commenti
Il 25.10.2022 ha Re Carlo III Rishi sunak nominato il nuovo primo ministro. Sunak La richiesta di unità - la sua massima priorità è riunire il Partito conservatore e il paese - mostra che nel Regno Unito non va tutto bene. “C'è una sezione significativa del Partito conservatore che non è sotto Rishi servirà”, scrive Voce di Heilbronn e relazioni sulle voci critiche del Festa dei Tory (voce di Heilbronner, 25.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Sunak dovrebbe ripulire i frammenti"). Che possibilità Altare e come farà con il Conseguenze della Brexit eludere? Non oso fare previsioni su questo, ma voglio citare due commenti critici, uno dall'isola e l'altro dal continente.
Lo scrittore e sceneggiatore britannico scrive con amaro sarcasmo Nick Hornby nella Suddeutsche Zeitung: "Il pasticcio spaventoso degli ultimi anni è ovviamente sul Brexit Restituzione. Ma non è solo perché il Brexit rappresenta una catastrofe politica ed economica dalla quale potremmo non riprenderci mai. La follia o la stupidità sono ormai le condizioni necessarie per ottenere un lavoro. Da quando è entrato in carica Boris Johnson ogni singolo membro del gabinetto, se non vuole essere bollato come traditore, deve dimostrare di essere impegnato incondizionatamente Brexit crede. Ora è stato dimostrato che i politici devono essere pazzi o stupidi se lo pensano seriamente Brexit portare qualcosa di diverso dalla vergogna e dalla rovina”. (sueddeutsche.de, 23.10.2022/XNUMX/XNUMX: “I Tory si sono autodistrutti. Nessuno versa una lacrima dopo di loro.” Guest post di Nick Hornby).
Anche nel Giornale della Germania meridionale scrive Stefano Cornelio ha fatto un commento altrettanto amaro: "Lentamente, molto lentamente, i Tory stanno emergendo dalla frenesia populista in cui si sono ritrovati dal 2016. Boris Johnson ha ottenuto questo populismo dal Partito dell'UKIP una certa Nigel Farage portato al cuore del sistema e fatto dei conservatori il partito dell'uscita dall'UE - una questione multigenerazionale che continuerà a occupare la politica britannica. Dopodichè Brexit fatto per Johnson Si pone però un problema che prima o poi riguarderà tutti gli antipopulisti: Per quello in realtà sta in piedi, qual è lo scopo costruttivo della sua politica? Come intrattenitore solista carismatico non crei lavoro e non risolvi nessun problema energetico. E se ci sono anche debolezze caratteriali, allora ogni populista in una società razionale con una sfera pubblica (mediatica) funzionante se ne sta subito lì nudo." Alla fine del suo commento Kornelio In vista del nuovo presidente del Consiglio, la domanda: "Può liberare i Tory dalla loro maledizione e trovare un ruolo contemporaneo e internazionale per il suo Paese? Sei anni dopo Voto Brexit Non sarebbe una cattiva notizia?" (sueddeutsche.de, 24.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Rishe Sunak, l'ultima speranza dei conservatori").
Il nuovo primo ministro britannico ha davanti a sé un compito erculeo. Cornelio lo scrive Altare era quello prima capriate piani suicidi di taglio delle tasse ed è stato ridicolizzato per essere antipatriottico e quasi di sinistra. "Oggi è il profeta che ha capito bene ogni sillaba". travatura avevano annunciato che avrebbero annunciato i dettagli dei loro piani futuri il 31.10.2022 ottobre XNUMX. Altare da allora ha posticipato questo al 17.11.2022 novembre XNUMX. il New York Times scrive di un compito non invidiabile di ripristinare la credibilità della Gran Bretagna sui mercati internazionali (Nytimes. com, 26.10.2022/XNUMX/XNUMX: "Rishi sunak, nuovo leader del Regno Unito, ritarda il grande piano economico"). Sono curioso come Altare e il suo Cancelliere dello Scacchiere Jeremy Hunt con l' Brexit e affrontarne le conseguenze.
E qui alcune spiegazioni del nostro membro Hans Müller: kuemmerle.name/brexit-or-was
Vale la pena leggere l'articolo di Hans Müller | Brexit o cosa? kuemmerle.name/brexit-or-was via @301062K51219