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Devo ammettere che io Theodor Adorno giustamente affascina. Se non fosse per la vita reale, il suo sarei io Minima Moralia non lasciarti andare presto.
"Il valore di un pensiero si misura dalla sua distanza dalla continuità del conosciuto. Diminuisce oggettivamente al diminuire di questa distanza; quanto più si avvicina allo standard dato, tanto più diminuisce la sua funzione antitetica, ed è solo in questo, nel rapporto aperto con il suo opposto, e non nella sua esistenza isolata, che si fonda la sua pretesa.
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Si riconosce piuttosto in una rete di pregiudizi, punti di vista, innervazioni, autocorrezioni, anticipazioni ed esagerazioni, insomma nell'esperienza densa, fondata e per niente trasparente in ogni punto.
THEODOR W. ADORNO, MINIMA MORALIA (14ª EDIZIONE 2022 [1951]: 90)
Oggi non c'è altro da aggiungere.