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Manifesto federalista per le elezioni europee del 9 giugno 2024

Il presente “Manifesto federalista per le elezioni europee del 7 giugno 9” può essere visto come il risultato dei 2024° colloqui di Hertenstein.

 

Noi, l’Unione Europea Tedesca (EUD) e i Giovani Federalisti Europei (JEF), attiriamo l’attenzione sulle opportunità offerte dalle elezioni europee.

Circa 400 milioni di europei potranno partecipare alle decime elezioni del Parlamento europeo. In Germania, per la prima volta, grazie all’abbassamento dell’età minima per votare a 16 anni, più giovani hanno l’opportunità di avere voce in capitolo e di prendere parte alla democrazia in Europa.

Nonostante o proprio a causa di tutte le crisi che caratterizzano il nostro tempo, vogliamo promuovere una nuova partenza. Le elezioni europee offrono l’opportunità di farlo. Le nostre richieste politiche e federaliste sono sempre state visionarie. In molti casi sono già diventate realtà. Facciamo affidamento sull’idea europea.

In questo Manifesto federalista, che si basa sulle Tesi di Hertenstein e sul Programma di Düsseldorf, formuliamo le nostre aspettative apartitiche nei confronti dei politici che assumeranno responsabilità in e per l’Europa negli anni dal 2024 al 2029. Considerati gli sviluppi nel mondo, non resta molto tempo per rendere l’Europa indipendente e sostenibile. Stiamo quindi descrivendo un'Europa per la quale nei prossimi anni dovranno essere prese le decisioni necessarie, se necessario facendo da guida ad un gruppo di Stati membri disposti a farlo.

Europa democratica

  1. La nostra Europa è democratica, costituzionale e pluralistica! Il nostro obiettivo è e rimane lo Stato federale europeo, un’Europa dei cittadini organizzata a livello federale e sussidiario.
  2. La democrazia e lo Stato di diritto devono essere ripetutamente affermati e difesi con risolutezza sia all’interno che all’esterno! Non sono evidenti. Pertanto, l’Europa deve rafforzare le sue istituzioni e gli strumenti per preservare e far rispettare al suo interno il suo ordine liberale. Ciò include anche meccanismi sanzionatori efficaci per le violazioni dei principi della democrazia e dello Stato di diritto. È inoltre importante prevenire influenze illegittime attraverso la trasparenza, un controllo indipendente e norme anticorruzione efficaci.
  3. Il Parlamento europeo ha bisogno del diritto di iniziativa! Una legge elettorale europea uniforme con un’età di voto a livello europeo di 16 anni e con un primo voto per le candidature nazionali e regionali e un secondo voto per le liste dei partiti europei rafforza la democrazia rappresentativa. Una migliore partecipazione dei cittadini in Europa è importante!
  4. L’Europa appartiene ai suoi cittadini, motivo per cui devono essere coinvolti in modo efficace e sostenibile nei processi decisionali. La società civile organizzata con le sue diverse associazioni e club, in particolare le associazioni giovanili, è esperta nelle questioni che difende e dovrebbe essere rispettata come tale. Per rendere giustizia al suo prezioso contributo alle principali questioni future, dovrebbe essere integrato in un dialogo strutturato nel periodo precedente alle decisioni parlamentari e oltre, nello spirito di una democrazia partecipativa e deliberativa e di un rafforzamento dell'iniziativa dei cittadini europei .
  5. La regola dell’unanimità deve essere sostituita da decisioni a maggioranza in tutti i settori politici! Vogliamo che le decisioni sugli ampliamenti e sulle modifiche ai trattati siano prese con maggioranze qualificate o attraverso referendum a livello europeo, per i quali ogni cittadino dell’UE abbia lo stesso voto.
  6. Il Parlamento, in quanto rappresentante dei cittadini, decide sulle entrate e sulle uscite, nonché su tutte le leggi europee, su un piano di parità con il Consiglio. La Commissione Ue diventa un governo proposto dal Parlamento e confermato dal Consiglio.
  7. Preservare e ripristinare la libertà e la diversità dei media, ove necessario eliminando i monopoli, e una lotta decisa contro la disinformazione sono di importanza strategica per il futuro della democrazia in Europa. L’Europa ha bisogno di una forte supervisione comune dei media, di un’offerta diversificata di media privati ​​che non siano concentrati in poche mani, e di media pubblici pienamente indipendenti e imparziali. Una maggiore offerta di media transnazionali rafforza i discorsi a livello europeo e quindi il pubblico europeo.
  8. Ogni democrazia ha bisogno di cittadini responsabili! L’educazione politica e l’educazione europea, sia nelle scuole formali che negli adulti, nonché attraverso le offerte educative non formali, sono mezzi efficaci per aumentare la consapevolezza democratica e combattere la disinformazione. L’UE deve stabilire standard minimi per l’educazione politica nei programmi di studio a tutti i livelli e in tutti i tipi di scuole, rafforzare i programmi di scambio a livello europeo e i programmi di promozione della democrazia e garantire il riconoscimento a livello europeo dei risultati scolastici.
  9. I giovani si stanno già assumendo la responsabilità del futuro dell’Europa. In quanto laboratori per la democrazia, le associazioni giovanili danno loro lo spazio per esprimere i propri desideri e le proprie critiche. Per tenere conto dei loro interessi sono necessari una partecipazione efficace e trasparente ai processi politici, nonché un sostegno strutturale e un finanziamento delle loro attività basato sui bisogni. I programmi esistenti di sostegno all’istruzione e ai giovani, nonché le strategie di partecipazione, devono essere rafforzati.
  10. Tutti gli stati in Europa [natura europea] che si impegnano per i valori europei e adottano la legge europea hanno il diritto di aderire all’Unione europea. Allo stesso tempo, l’UE deve rimanere in grado di agire. Sosteniamo pertanto le proposte del Parlamento europeo per la riforma dei trattati e chiediamo la tempestiva istituzione di una Convenzione europea
  11. Siamo impegnati a favore del patrimonio culturale europeo, in particolare dell'Illuminismo e dell'umanesimo. La nostra Europa è e resta unita nella diversità! Rifiutiamo ogni forma di discriminazione. L’ulteriore inclusione dei gruppi emarginati nella vita politica, sociale ed economica rimane di fondamentale importanza per l’integrazione pacifica, democratica e federale del nostro continente. Ciò include la piena uguaglianza di genere. Ciò vale anche per coinvolgere costantemente i giovani nelle decisioni politiche e dare priorità alle loro preoccupazioni.

    Un’Europa capace di agire

  12. Dopo le guerre mondiali, l’Europa è emersa come una potenza pacificatrice. L’idea europea di pace deve rimanere il fulcro dell’identità europea e deve essere difesa. Il concetto di sicurezza dell'Europa non si limita alla dimensione militare. Comprende gli obiettivi di sostenibilità sociale delle Nazioni Unite ed è visto come una responsabilità sociale di cui tenere conto in tutti gli ambiti politici. Un’Europa capace di agire rafforza l’ordine multilaterale basato su regole!
  13. Una politica commerciale equa e una politica estera basata su regole fanno parte di un concetto globale di sicurezza europea che l’UE sviluppa costantemente. L’Europa è impegnata a raggiungere gli obiettivi delle Nazioni Unite – “pace globale, sicurezza e disarmo, sviluppo di relazioni amichevoli tra gli Stati, promozione dei diritti umani attraverso la cooperazione internazionale” – e serve a raggiungerli.
  14. A causa del cambiamento demografico, l’Unione Europea ha bisogno di un’immigrazione legale regolamentata. Deve offrire un’ammissione sicura alle persone perseguitate politicamente e ai rifugiati riconosciuti. L’UE ha quindi bisogno di una politica migratoria comune, basata sulla solidarietà e rispettosa dei diritti umani, che regoli l’asilo, la protezione internazionale, la migrazione mirata per motivi di lavoro e l’integrazione e, attraverso la cooperazione internazionale, contribuisca attivamente a combattere le cause della fuga e aiuti così la stragrande maggioranza dei migranti. i rifugiati fuggono nei loro paesi di origine e nei paesi vicini.
  15. Il nazionalismo significa guerra, il federalismo europeo garantisce la pace! Ecco perché ci impegniamo per un’Unione europea della difesa e per il rafforzamento dell’alleanza transatlantica. L'obiettivo è rendere impossibili le guerre aggressive all'interno o dall'Europa, scoraggiare potenziali aggressori e contribuire alla pace e alla stabilità nei paesi vicini all'Europa.
  16. L'Unione della Difesa ha un Esercito Europeo [Forze Armate Europee] controllato dal Parlamento. Per raggiungere questo obiettivo è necessario superare la frammentazione costosa e inefficace dei sistemi di difesa europei. Una politica europea comune in materia di appalti garantisce i necessari effetti sinergici e apre la strada all’Unione europea della difesa. Chiediamo la creazione della carica di un commissario alla Difesa.

    Europa sostenibile

  17. L’Europa che vogliamo è sostenibile! Nel senso degli obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite, intendiamo questo come un termine ampio che comprende l'intera vita economica e sociale, oltre alla protezione del clima e dell'ambiente. Anche la sostenibilità economica non deve essere ignorata.
  18. Ci impegniamo quindi per un’Europa che combini abilmente la sostenibilità con le pari opportunità e una politica di regolamentazione che liberi le forze creative, rompa gli oligopoli e modelli i processi di trasformazione nell’interesse della permeabilità sociale, di una partecipazione ampliata e di una maggiore stabilità sociale.
  19. Il nucleo economico della Federazione europea è già stato creato con il mercato interno europeo. Ciò deve essere ulteriormente completato e coerentemente allineato con la sostenibilità e la coesione sociale nell’interesse della competitività internazionale, della concorrenza leale e dell’accesso al mercato. Il pilastro europeo dei diritti sociali deve essere attuato e ulteriormente sviluppato!
  20. Chiediamo una politica di coesione che non si limiti ai finanziamenti regionali e strutturali, ma crei piuttosto incentivi mirati per gli investimenti pubblici e privati ​​al fine di uniformare le condizioni di vita nelle regioni europee. Questi includono, non ultimo, il finanziamento europeo degli investimenti futuri, l’armonizzazione della politica fiscale, più risorse proprie europee, un salario minimo europeo, una riassicurazione europea contro la disoccupazione, uno strumento permanente per sostenere le normative sul lavoro a orario ridotto (come SURE) nonché ulteriori miglioramenti al dialogo sociale e ai sistemi di sicurezza sociale negli Stati membri. L’obiettivo deve essere quello di superare gli squilibri estremi che possono mettere in pericolo la sopravvivenza dell’Unione e il suo ulteriore sviluppo in una federazione.
  21. Limitare il riscaldamento globale e preservare la biodiversità sono compiti che l’umanità deve affrontare. Ci aspettiamo l’attuazione del Green Deal europeo da parte degli Stati membri! L’espansione globale delle energie climaticamente neutre, in particolare l’energia solare ed eolica, e la mobilità sostenibile sono le massime priorità. Insieme, l’Europa può affrontare al meglio le sfide connesse ai principi della democrazia e dello Stato di diritto nonché a meccanismi sanzionatori efficaci. È inoltre importante prevenire influenze illegittime attraverso la trasparenza, un controllo indipendente e norme anticorruzione efficaci.

 

Questo manifesto è disponibile anche per il download in formato PDF per gli utenti registrati.

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Grazie per aver postato il Manifesto federalista per le elezioni europee del 9.6.2024 giugno XNUMX. Contiene una presentazione completa di come immaginiamo l'ulteriore sviluppo dell'Unione Europea. Il processo di integrazione europea deve continuare – “se necessario attraverso la leadership di un gruppo disponibile di Stati membri” – come afferma il manifesto. Solo attraverso un ulteriore sviluppo l’UE potrà restare un fattore determinante negli affari mondiali. Il rallentamento dell’integrazione europea, come chiedono alcuni oppositori dell’UE, renderà i paesi europei dei nani negli affari mondiali.  
 
Il prossimo test per l’Europa arriverà, se così fosse Donald Trump diventare il prossimo presidente degli Stati Uniti. Come nel suo primo mandato, tenterà poi di nuovo – anche con aiutanti all'interno dell'UE – di indebolire il potere politico ed economico della comunità. E questa volta è in gioco anche la sicurezza europea. Che idea orribile: la Germania sola e senza il sostegno dell’Unione Europea in tensione con Russia, Cina e, in ultima analisi, la MAGA America di Trump.  
Ecco perché, come descritto nel manifesto: contiamo sull'idea europea!
 
Cordiali saluti
Hans Müller     
Heinrich Kümmerle ha reagito a questo post.
Heinrich Kümmerle

Visualizzazioni della pagina: 3.808 | Oggi: 12 | Conteggio dal 22.10.2023 ottobre XNUMX
  • Aggiunta: l’inflazione è più forte che prima dell’euro?

    NO. L’euro esiste da 25 anni. In media, l’Eurosistema (BCE + banche centrali nazionali) ha raggiunto l’obiettivo di inflazione in modo significativamente migliore tra il 1999 e il 2020 rispetto a prima. L’attuale fase di inflazione dovuta alla crisi del coronavirus, alle difficoltà di approvvigionamento e alla crisi energetica ha fatto salire i prezzi in tutto il mondo nel 2021 e nel 2022. Dalla fine del 2022 l’inflazione è in costante calo e si avvicina nuovamente al 2%.
    Inoltre, la moneta comune ha dato stabilità all’Europa durante varie crisi.
    La valuta comune sostiene il mercato interno e ha aiutato la Germania a raggiungere una forte performance nelle esportazioni.

  • Vorrei aggiungere al verbale del gruppo di discussione “Europe Now!” che anche noi partecipanti abbiamo discusso di quanto sia diventata “naturale” l’Europa, soprattutto per noi più giovani. Molti di noi non sanno nulla di diverso. Viaggia senza frontiere, paga in euro, niente spese doganali per gli acquisti online, non conosciamo altro modo. È importante dimostrare queste libertà per suscitare interesse in Europa.
    Allo stesso modo, la maggioranza del gruppo concorda sul fatto che non abbiamo paura, ma piuttosto proviamo preoccupazione e incertezza quando osserviamo gli sviluppi attuali.

    • Come siamo stati in grado di determinare, l'emivita di tali round non è sufficiente per riempire un forum anche a distanza. Laddove il non vincolante è diventato un principio, bisogna davvero pensare a canali di comunicazione completamente nuovi.