Foto in evidenza: Giornali | © kalhh su Pixabay
Il comportamento di lettura è in continua evoluzione. E lo stesso vale per il mio blog. Ecco perché ho preso queste righe da una pagina del blog (Leseliste) estratto e ora inserito come post di blog separato.
È divertente leggere cosa scrivevano gli autori quando i primi giornali e poi le riviste diventavano in voga tra i lettori: le due parole "spazzatura in scatola" mi risuonano ancora oggi nelle orecchie.
Ancora oggi non saranno molte le persone che potranno affermare di leggere almeno un libro alla settimana. Il mio professore preferito all'università insisteva ancora per tre libri, anche se accettava solo quelli che potevano stare in piedi.
Ma prima o poi, le versioni digitali di libri, giornali e riviste domineranno il mercato e continueranno a cambiare il comportamento di lettura. Spero vivamente che questi non vengano sostituiti dai social media o addirittura dai prodotti Metavers.
Qui troverai i giornali e le riviste che personalmente leggo regolarmente su supporto cartaceo o digitale. Dato che gli abbonamenti diventano sempre più costosi e i contenuti digitali scompaiono sempre più dietro il pagamento, la mia lista si è notevolmente assottigliata, ma in realtà non è poi così male visto che ho ancora libri non letti che si accumulano e ho ancora qualche blog seguito.
Leggo la rivista dell'associazione EUROPA-UNION perché mi permette di vedere cosa fanno le altre associazioni distrettuali.
Frankfurter Allgemeine Zeitung
In realtà solo perché la mia dolce metà si è abituata nel corso dei decenni a questo giornale. Sono stato a lungo irritato da quanto pessime siano diventate le ricerche e gli articoli, non solo in termini di linguaggio ma anche in termini di contenuto. E così ora leggo questo giornale in modo molto selettivo.
Giornale della città di Heilbronn
Lo leggo solo perché sono curioso di sapere che pasticcio stanno combinando attualmente il Comune e l'amministrazione comunale.
Per me abbonarmi all'Heilbronner Stimme è un dovere patriottico locale e mi evita anche un po' di dover vivere in una città che non ha più un solo giornale.
Per me questo è il modo più conveniente per leggere un quotidiano. E ora questo giornale ha lasciato la FAZ alle spalle sia in termini editoriali che di contenuti.
Una rivista che è molto vicina ai federalisti europei e mi offre una buona panoramica delle discussioni attuali e future nella nostra associazione.
Appendice
Am 24. Febbraio 2020 Il tutto sembrava ancora come mostrato lì.